Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 nell’arco della vita, è il tumore più frequente nel sesso femminile e rappresenta il 29% di tutti i tumori che colpiscono le donne, ed è dovuto alla moltiplicazione incontrollata di alcune cellule della ghiandola mammaria che si trasformano in cellule maligne.

Il tumore al seno è una malattia potenzialmente grave se non individuata e curata per tempo; ma è possibile ridurre il proprio rischio di ammalarsi con un comportamento attento ( esercizio fisico, allattamento, alimentarsi con pochi grassi e molti vegetali) e con pochi esami di controllo, quali mammografia,

ecografia mammaria ed in minor misura risonanza magnetica.

La mammografia è attualmente il metodo più efficace per la diagnosi precoce.

Le line guida del ministero della salute suggeriscono di eseguire una mammografia ogni 2 anni dai 45 ai 69 anni, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna ( familiarità etc.).

L’ecografia mammaria è un esame molto utile per esaminare il seno giovanile dato che in questo caso la mammografia non è adatta.